sabato 28 aprile 2007

Libenter alla fiera internazionale del libro per ragazzi di Bologna

Siamo andati anche noi alla grande, alla grandiosa fiera di Bologna (per la precisione la fiera internazionale, “Bologna Children's Book Fair”). E c’è da dire che, comunque la si intenda, non se ne poteva certo fare a meno !
Per chi fosse interessato ai numeri, alle dimensioni, ai dati di dettaglio (visitatori, espositori, eventi, ecc…), diciamo sbrigativamente che tutto, o quasi, sarà certo rintracciabile a partire dal sito della manifestazione. Qui basti dire che per chi, come il sottoscritto, si recava alla manifestazione per la prima volta, l’impressione dal punto di vista “quantitativo” è stata ampiamente al di sopra delle aspettative: tanti editori, tanti paesi, tanti, tantissimi libri, diversi, anche MOLTO diversi fra loro. E poi una miriade, disseminata fra stand e stand, di altri espositori di oggettistica editoriale o para editoriale di contorno: balocchini, figurine, bamboline, cose piccole di plastica dalla forma che vagamente ricorda quella di un libro; e poi ancora c’erano il gioco dell’oca con le sagomine cartonate dell’ultimo cavalluccio del cartone televisivo, oppure il libro che cammina, il libro che parla, che canta, che ti insegue: insomma gadgettstica spazzatura, che però può dare un aiutino alle vendite della libreria, oppure roba stampata che si spaccia bene in edicola, quando le mamme hanno fretta e i bambini vogliono quello lì, proprio quello lì !! … l’ultimo numero della rivista delle accessoriatissime Winx, per la precisione <<Winx Club Magazine>>.

Ma, scherzi a parte, a Bologna c’erano pure i libri, quelli veri. Quelle cose che si prendono, si butta un occhio alla copertina, si scorre il titolo, si aprono, si guardano le illustrazioni e poi … si leggono. E ce ne erano davvero tanti, di libri belli, nuovi, originali, ben fatti, classici, colorati, provocatori …. di libri che vorremo far leggere ai nostri bambini e ragazzi. Tanti poi erano quei libri che (diciamoci la verità !) siamo noi adulti ci vorremmo leggere; libri per ragazzi che vanno bene anche SOLO per gli adulti. Fra gli stand ogni tanto affioravano dai nostri più nascosti desideri regressivi dei volumi, che quanto sarebbe stato bello comprare lì sul momento (ma questo – ahimè, terribile supplizio – ci era vietato), per metterli sul comodino accanto al letto; oggetti da sfogliare, con delle illustrazioni meravigliose, delle vere e proprie opere d’arte.

E la delegazione di Libenter si è aggirata con metodo e pazienza fra tutti i più importanti stand della sezione italiana. Piroettando con grazia, leggerezza e disinvoltura dallo stand faraonico della Giunti al piccolo box 3 metri per 5 della quasi sconosciuta Campanila edizioni di Pisa. Il fine che ci guidava era semplice a dirsi: cercare i libri migliori da proporre al nostro pubblico, alla nostra clientela. Certo: i libri migliori, secondo noi, ma questo è quasi offensivo per la vostra intelligenza starlo a ricordare.

Ora è difficile fare ordine, scrivendo quasi a caldo, appena tornato a casa e con ancora impresso sul fondo della retina un caleidoscopio di copertine, di formati, autori, illustrazioni. Tutte opere una più affascinante dell’altra. Allora provo a pescare dalla memoria titoli, collane, facendo citazioni magari imperfette, alla rinfusa: Coccole e caccole, Riciclaudio e lo scolapasta scomparso; Feltrinelli Kids, Manuale di piccolo circo; Campanila, Ciuffettino; Sinnos, collana di libri bilingui I mappamondi; Corraini, tutto, tutto, TUTTO quello che c’è di Bruno Munari; Associazione Hamelin, la rivista; Beisler, Camillo ha un segreto; Edizioni e/o, L’anatra, la morte e il tulipano; La coccinella, Am, pappa buona !; Editoriale Scienza, la collana Lampi di genio; Carthusia, L’eclissi, ovvero una giornata da non prendere alla lettera … e tanti altri ancora.

Aspettate con fiducia una delle prossime news; dico per avere un resoconto più dettagliato e la traduzione dello stesso in priorità di acquisto e quindi in riassortimento del punto vendita… insomma per sapere quali nuovi libri potrete trovare in libreria, anche se, come sempre, ogni ordine di acquisto è benvenuto.

Emanuele Dattoli

venerdì 27 aprile 2007

Ecco il primo post del news blog di Libenter

Qui comincia l'avventura del signor Bonaventura ... Abbiamo pensato un news blog che possa correre in parallelo al sito del progetto Libenter, e dove siano pubblicati anche piccoli articoli su notizie o eventi dal mondo che ruota intorno al libro, alla lettura, alla scrittura. Con segnalazioni, commenti, reportage in minatura; ma con un'attenzione particolare a tutto quello che interessa l'infanzia e l'adolescenza ... e questo è, appunto, il primo dei pezzi che ci siamo provati a mettere in linea.